“FuoriConcorso" è molto di più di un semplice evento dedicato ai motori - spiega l’organizzatore Guglielmo Miani - è una community di appassionati in movimento, permeata di arte, cultura, design e lifestyle italiano. Vogliamo partire dal nostro Paese creando una Como Car Week, un po’ come accade già a Pebble Beach in California, per arrivare a portare il nostro modo di vedere l’automotive in tutto il mondo”.
“Quest’anno a Como avremo una delle case automobilistiche migliori al mondo, Porsche, che con il suo programma Exclusive Manufaktur incarna la bellezza dell’unicità e dell’artigianalità, valori che vanno recuperati e tutelati - continua Guglielmo Miani -, ma ci sarà anche il Museo dell’Automobile di Torino, eccellenza italiana che da novant’anni conserva le automobili che hanno fatto la storia del motorsport e dell’Italia; il tutto riunito in una due giorni ricca di esperienze e auto da sogno che si potranno ammirare in uno dei luoghi più belli al mondo”.
E fra le Porsche più esclusive e personalizzate realizzate negli anni, debutta la nuova 911 Sport Classic di Exclusive Manufaktur, limitata a soli 1.250 esemplari.
In questa edizione del FuoriConcorso sul Lago di Como, Villa Olmo entra a far parte delle location ufficiali dell’evento, con l’ esposizione straordinaria delle vetture del Mauto, Museo Nazionale dell’ Automobile di Torino.
La storica dimora comasca diventa così a tutti gli effetti la nuova casa istituzionale della kermesse, nella quale saranno ospitate le collezioni dei musei e delle fondazioni di tutto il mondo.
Tra le auto provenienti dalla collezione del museo torinese, una ventina di modelli, dalla fine dell’Ottocento agli Anni Sessanta, tra cui l’Itala 35/45 HP Pechino Parigi del 1907, che vinse in 60 giorni il raid Pechino-Parigi, e la Ferrari 500 F2 che, con Alberto Ascari al volante, trionfò in 31 gare e due campionati di Formula 1 tra il 1952 e il 1953.
A queste si aggiungono vetture e motoscafi d’epoca provenienti da collezioni private, tra cui la Fiat Chiribiri del 1912, la Lancia Beta Spider del 1975 e la rarissima Bizzarrini 1900 GT Europa del 1966, ultima acquisizione del fondo di investimenti per auto d’epoca Hetica Klassik Fund: “si tratta del secondo e ultimo modello di serie realizzato dalla casa toscana per offrire una sportiva più accessibile della 5300 GT Strada - spiega Carlo Calarco, Ceo di Hetica Capital - diventata una delle vetture più ricercate dai collezionisti, vista la produzione limitatissima, con quotazioni in rapida ascesa”.