Una piccola serie, realizzata con il contributo del reparto Exclusive Manufaktur della casa tedesca e limitata a 1.250 esemplari, che si prepara a diventare oggetto del desiderio per i collezionisti delle cosiddette “instant classic”. Come nel modello precedente - la 911 Sport Classic basata sul modello 997 e presentata nel 2009 - il design della vettura è ispirato alla 911 prodotta dal 1964 al 1973, e alla successiva Carrera RS 2.7 del 1972.
È un approccio particolare quello del reparto Style Porsche, che reinterpreta i modelli 911 con gli allestimenti più iconici dagli anni ’50 agli anni ’80, rivisitandone le caratteristiche di design.
La carrozzeria riporta alcune suggestioni del passato, con lo spoiler posteriore fisso delle leggendarie linee a becco d’anatra, che richiama la RS del 1972, il tetto a doppia cupola, e i cerchi di lega monodado con sezioni nere, da 20 pollici all’anteriore e 21 al posteriore.
Come già per la prima 911 Sport Classic, tipo 997, del 2009, i designer si sono ispirati, per la verniciatura, al grigio più di tendenza delle prime Porsche. A sottolineare il look sportivo, la vettura non poteva non esibire le doppie strisce e grafiche laterali verniciate in Light Sport Grey, con un porta numero sulle fiancate, come optional, con cifra da 0 a 99 personalizzabile. Stessa cura e richiami al passato si ritrovano all’interno dell’abitacolo della nuova 911 Sport Classic, realizzato con tappezzeria bicolore Black/Classic Cognac in pelle e inserti di tessuto Pepita per schienale, seduta e pannelli delle portiere.
Quanto a meccanica, la nuova 911 Sport Classic diventa attualmente la più potente 911 a cambio manuale mai prodotta da Porsche, con un inedito propulsore 3.7 biturbo da 550 cavalli, collegato alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a 7 marce dotato della funzione auto-blip che compensa le differenze di velocità del motore tra i rapporti, con accelerate intermedie mirate durante il passaggio alla marcia inferiore.
L’assetto derivato dalla 911 Turbo e dalla 911 GTS soddisfa elevate esigenze di prestazione, e grazie al Porsche Active Suspension Management di serie, gli ammortizzatori reagiscono immediatamente ai cambiamenti dinamici. Infine, anche l’impianto di scarico sportivo di serie è tarato appositamente per il modello e per un’esperienza sonora, a detta del costruttore tedesco, ancora più emozionante.